“Vacanze in salute” sul litorale più servizi e medici per i turisti
Attività sanitaria potenziata a Jesolo, Caorle, Bibione ed Eraclea. La Regione investe 3,6 milioni di euro L’Asl 10 firma 70 contratti stagionali: i reparti ospedalieri supportati da altri specialisti e interpreti
di Gemma Canzoneri
Nuovi servizi socio sanitari sulle spiagge, la Regione investe 3 milioni e 600 mila euro sul programma “Vacanze in salute”. È stato presentato ieri, a Caorle, il potenziamento del servizio sanitario che, da quest’anno, vedrà coinvolte le località balneari di Bibione, Caorle, Jesolo ed Eraclea, che si prefigge di migliorare le capacità delle strutture ospedaliere e di pronto soccorso presenti nel territorio ma anche aggiungere nuove possibilità e servizi medici. Un’idea che vedrà una prima fase di start up concentrata su Jesolo e Bibione ma che prevede un aumento del servizio anche per Caorle.
Dal 24 aprile al 30 settembre a Bibione è attivo il punto di primo intervento nelle 24 ore con la presenza di due medici di giorno, un medico di notte, tre infermieri per turno, due interpreti, due ambulanze. A Caorle punto di primo intervento verrà ampliato alle 24 ore dal 1 maggio al 30 settembre con la presenza di personale come a Bibione. A Eraclea mare verrà attivata una postazione ambulanza per 12 ore giornaliere nel periodo 1 giugno -14 settembre. Al pronto soccorso di Jesolo dal 2 maggio sarà aggiunto un medico rianimatore nelle 24 ore, coadiuvato dal cinque infermieri, quattro autisti, tre operatori socio sanitari, tre interpreti, due ambulanze, potenziati tutti i servizi di trasporto.
A Jesolo potenziati i reparti di medicina, radiologia, laboratorio analisi e ortopedia con personale e orari flessibili. Sempre a supporto dell’attività sul litorale potenziati anche i pronto soccorso, pediatria, radiologia e ortopedia nei presidi ospedalieri di San Donà e di Portogruaro.
I servizi di assistenza primaria per i turisti verranno garantiti, nel periodo giugno-agosto, da tre ambulatori aziendali (Bibione, Caorle, Jesolo) e da cinque medici di medicina generale per i turisti (Jesolo, Caorle, Eraclea mare). Entrambi i servizi verranno svolti per la prima volta dai medici di famiglia dell’Asl 10. Verranno inoltre attivate varie attività di prevenzione, dall’igiene degli alimenti al consumo di sostanze psicotrope con il progetto “Off Limits” che prevede la presenza del camper del Ser.t a Jesolo e Bibione.
Tra le new entry della programmazione estiva, l’estensione di orario per la emodialisi. Oltre ad attivare 6 postazioni a Bibione e a Jesolo (elevando la disponibilità a 21 postazioni letto) i turisti potranno effettuare la dialisi in orario serale senza rinunciare, alla giornata al mare.
Sarà aperta una serie di attività specialistiche a supporto dei turisti come la presenza di un pediatra a Bibione e a Jesolo dal 16 giugno al 12 settembre sia nei giorni feriali che festivi; l’apertura di un Consultorio giovani a Jesolo dal 16 giugno al 6 settembre, il sabato mattina e un pomeriggio a settimana, che fornirà un supporto educativo, informativo, gestione di emergenze anche in condizioni di fragilità, con psicologi, ginecologi, ostetriche, assistente sociale.
Nella nuova palazzina della medicina turistica di Jesolo da giugno a settembre verrà attivato un poliambulatorio con attività specialistiche, come ad esempio dermatologia e cardiologia. A giugno nascerà, nel tratto di spiaggia antistante l’ospedale, la prima spiaggia dedicata alle persone diversamente abili. Potenziata infine anche la comunicazione ai turisti, mediante l’app “Vacanze in salute”, multilingua, da quest’anno anche in russo. Grazie al progetto l’Asl 10 ha sottoscritto 70 contratti di lavoro stagionale.
da nuovavenezia.gelocal.it