Turismo: la spiaggia di Bibione regge la crisi grazie al web
I risultati di uno studio dell’Associazione Bibionese Albergatori confermano l’attrattivita’ di Bibione nei confronti dei turisti italiani e stranieri. Tra gennaio e settembre 2012, si sono registrati nella localita’ turistica veneta oltre 770.000 arrivi, di cui il 66,6% di turisti stranieri, in particolare provenienti da Austria, Germania e dai Paesi dell’Est. I portali hanno raccolto quote importanti di prenotazioni alberghiere da Italia, Austria e Germania, registrando spese medie di prenotazione online superiori agli anni precedenti.
Nella stagione 2012 gli arrivi totali a Bibione si sono attestati intorno alle 770 mila unita’, con un aumento rispetto all’anno precedente del +3,9%. Mentre sono aumentati gli arrivi, sono diminuite le presenze (- 1,8%), testimoniando che i turisti hanno accorciato la durata delle proprie vacanze, senza tuttavia rinunciarvi, passando da 8,2 giorni di permanenza media nel 2011 a 7,7 nel 2012.
Rispetto al 2011 e’ aumentata in modo piu’ consistente la quota degli arrivi presso le strutture alberghiere (+6,9%) – in particolare negli alberghi 3 stelle, +7,9%, e 4/5 stelle, + 5,8% – che in quelle extra-alberghiere (+2,9%), con un drastico calo degli arrivi negli alloggi agrituristici (-71,7%). Complessivamente e’ confermata la tendenza dei turisti a soggiornare presso le strutture extra-alberghiere della localita’ turistica (72,8%), in particolare negli alloggi privati
Nella stagione 2012, la maggior parte degli arrivi a Bibione e’ rappresentata da turisti stranieri (66,6%), di cui il 49,3% provenienti dalla Germania – cioe’ quasi un arrivo straniero su 2 – e il 22,9% dall’Austria, confermando l’attrattivita’ della localita’ turistica nei confronti dei turisti tedeschi e austriaci.
Una quota significativa di turisti stranieri e’ arrivata inoltre dai Paesi dell’Est (19,3%), in particolare dalla Repubblica Ceca, dall’Ungheria e dalla Polonia. La permanenza media dei turisti stranieri a Bibione e’ di 7,8 giorni. Rimangono di piu’ nella localita’ balneare gli olandesi (10,3 giorni), i russi (10,0) e i danesi (8,9).
Gli arrivi dei turisti italiani a Bibione rappresentano, nella stagione 2012, il 33,4% del totale, con una permanenza media di 7,5 giorni. Le regioni italiane di provenienza piu’ significative sono il Veneto (42,9%), la Lombardia (25,0%) e il Friuli Venezia Giulia (17,5%).
A confermare l’andamento dei flussi turistici a Bibione, intervengono inoltre i dati rilevati dai portali dell’Associazione Bibionese Albergatori, dai quali risulta che nella stagione 2012 a visitare di piu’ i due portali di viaggi e vacanze sono stati gli italiani (57,8%), in particolare dalle citta’ di Milano, Padova, Treviso, Verona e Udine, poi gli austriaci (17,3%), i tedeschi (13,4%) e gli utenti provenienti dai Paesi dell’Est (6,9%). La maggior parte delle prenotazioni alberghiere on line si sono ripartite tra gli italiani (35,2%), gli austriaci (34,5%) e i tedeschi (21,3%).
“Nonostante la crisi economica, i risultati della stagione 2012 confermano la tenuta del sistema turistico di Bibione. Lo si deve anche agli investimenti sul web che abbiamo sostenuto per incrementare le prenotazioni online e promuovere la localita’ attraverso i portali.
Per il 2013 – afferma Vania Prataviera, Presidente dell’Associazione Bibionese Albergatori – abbiamo in cantiere ulteriori nuovi progetti finalizzati a valorizzare la destinazione, gli alberghi nostri associati e una serie di servizi speciali pensati per specifiche categorie di clienti: famiglie, possessori di cani e amanti di sport, natura e terme. L’attrattivita’ di Bibione rimane sempre molto elevata, soprattutto nei confronti dei turisti tedeschi e austriaci, ma ci stiamo attrezzando – conclude Prataviera – per conquistare nuove fette di mercato, guardando anche verso i Paesi dell’Est come la Russia”.
da adnkronos