Federcaccia Venezia presenta un libro-denuncia dal titolo “Il cattivo ambientalismo – Cronaca di una giornata ecologica”.
Federcaccia Venezia ha promosso un progetto editoriale dal titolo “Il cattivo ambientalismo – Cronaca di una giornata ecologica”, distribuito dall’Editoriale Programma. L’idea del “libro bianco” con una intensa testimonianza fotografica, è venuta a Luciano Babbo (Presidenza Federcaccia VE), che ne ha curato anche i testi ed il coordinamento editoriale insieme a Giovannella Caruba e Giusi Vianello della Delegazione veneta della Fondazione Sorella Natura, a seguito della raccolta di rifiuti lungo il litorale e nell’entroterra di Venezia nel corso dell’annuale Giornata Ecologica.
Domenica 7 aprile quattrocento volontari, organizzati da Federcaccia Provinciale Venezia hanno realizzato la pulizia dai rifiuti abbandonati sul greto di fiumi , canali e arenili, dalla Laguna di Bibione fino a Valli di Chioggia, passando per la canaletta di Lova di Campagna Lupia, la Cassa di Colmata ‘A’ di Marghera, la Laguna e i canali di Cavallino Treporti, proseguendo per la Laguna dei Salsi, i fiumi Sile e Piave, le foci del Livenza a Caorle Casoni e lato Valle Vecchia; nel Portogruarese sulle rive dei fiumi Lemene, Reghena e Loncon. A Teglio Veneto, sul confine tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, i volontari hanno raccolto anche i rifiuti portati in territorio veneziano dai cittadini di altre regioni.
Sono stati raccolti circa 5.000 sacchi di plastica: 21 quintali solo a Chioggia, con dieci trattori e una cinquantina di barche, grazie al lavoro di oltre 50 associazioni sportive e di volontariato. Tra i protagonisti anche Ekoclub provinciale, Legambiente del V.O. nonché i volontari della Protezione Civile. I rifiuti raccolti sono stimati nella misura del 20% di quanto ancora si trova disperso nell’ambiente.
Considerando come sul territorio siano peggiorate le condizioni ambientali e si rendano necessarie almeno tre ulteriori giornate di lavoro da parte dei 400 volontari per completare l’opera, la Fondazione Sorella Natura ha accolto molto favorevolmente la condivisione di un lavoro che rimanesse a memoria di quanto rilevato, ma anche, in prospettiva, il prodromo di un’attività di educazione ambientale sul territorio. Anche l’Assessore provinciale all’Urbanistica e alla caccia, Mario Dalla Tor, ha patrocinato l’iniziativa, considerando che il rispetto per l’ambiente sia di molto scaduto sia a Nord che a Sud della provincia; con punte di massimo declino in Cassa di Colmata ‘A’ a Mira, nella Laguna Sud e ai Salsi.
da cacciapassione.com